Itinerari a Ferrara
Tour classico della città, comprende la visita della città medievale e dell’addizione rinascimentale.
Itinerari tematici rivolti alle scuole e ai corsi di formazione.
Itinerari d’arte, di cultura ebraica, di storia estense e percorsi enogastronomici e naturalistici.
Itinerari accessibili rivolti alle persone con ridotta mobilità quali anziani e disabili.
Itinerari in bicicletta a Ferrara e provincia.
Visite guidate ai musei e alle mostre d’arte: dalle Gallerie d'Arte Moderna e Contemporanea di Palazzo dei Diamanti alle collezioni "Boldini" e "De Pisis" di Palazzo Massari, dai Musei d’Arte Antica di Palazzo Schifanoia al percorso centese dedicato a "Guercino".
Itinerario mezza giornata
La visita guidata inizia con un tour in pullman della cinta muraria tardo-quattrocentesca per arrivare nel cuore dell’Addizione Erculea, il quartiere rinascimentale della città, dove si potranno ammirare i luoghi più sontuosi della corte Estense, tra i quali il Palazzo dei Diamanti, la Certosa Monumentale, la piazza Ariostea. Si prosegue con una passeggiata verso il centro medievale dove si visita l’esterno e il cortile del Castello Estense, imponente struttura difensiva edificata alla fine del ‘300, impreziosita come dimora nel ‘500.
Passando davanti al settecentesco Palazzo Arcivescovile, si prosegue verso il Palazzo Ducale, prima residenza della famiglia estense, di fronte al quale si erge la facciata romanico-gotica della Cattedrale di San Giorgio, fondata nel 1135. Dopo averne visitato l'interno, si continua la passeggiata attraverso la Piazza Erbe, verso le strade più antiche della città medievale: via Volte e il borgo dei mercanti medievali, fino a raggiungere l'antico Quartiere Ebraico.
L’itinerario si conclude nel centro storico da dove, in pochi minuti, sarà possibile riprendere il proprio mezzo di trasporto.
Itinerario intera giornata
Oltre all'itinerario già descritto sarà possibile visitare uno o due musei tra i quali consigliamo:
Il Castello Estense; dalle prigioni attraverso le cucine fino ad arrivare ai preziosi saloni affrescati nella seconda metà del ‘500 e alle stanze più intime del Principe. La visita del castello richiede 1 ora e 30' circa.
Palazzo Schifanoia meraviglioso esempio di delizia estense offre un vasto ciclo di affreschi del ‘400. Qui operarono gli artisti dell’Officina Ferrarese: Cosmè Tura, Ercole de Roberti, Francesco del Cossa, notevole è inoltre l'esposizione di medaglie, monete, avori, ceramiche e sculture (da Pisanello a Della Robbia a Canova).
Nelle vicinanze si può visitare la Palazzina di Marfisa d'Este, costruita a metà '500 per volontà del marchese Francesco I; essa conserva ancora in parte i soffitti affrescati dell'epoca e presenta una cospicua raccolta di mobili del '500 e del '600.
Museo della Cattedrale. Offre una collezione di opere preziosissime tra le quali: le celebri ante d’organo dipinte da Cosmè Tura nel 1469. Otto arazzi tessuti tra il 1550 e il 1553 dal fiammingo Giovanni Karcher su cartoni predisposti da importanti artisti ferraresi della metà del Cinquecento, 24 libri corali quattrocenteschi miniati, straordinarie formelle duecentesche provenienti dall’antica porta della Cattedrale detta dei Pellegrini o dei Mesi, opere di straordinaria qualità realizzate da un anonimo scultore convenzionalmente denominato "Maestro dei Mesi di Ferrara". Madonna della melagrana, realizzata nel 1400 dallo scultore senese Jacopo della Quercia.
Oltre ai sopraccitati si potrà concordare l’itinerario scegliendo tra gli oltre trenta musei, monumenti e monasteri che la città di Ferrara offre come Casa Romei, il Museo Boldini e le Gallerie d'Arte Moderna, il Museo Archeologico Nazionale di Spina, la Pinacoteca Nazionale, la Casa di Ludovico Ariosto, l'Oratorio dell'Annunziata, il Museo Ebraico…
ITINERARIO EBRAICO
Ferrara, la cultura ebraica e l’opera di Giorgio Bassani
L’itinerario coniuga la storia della città, attraverso la visita dei monumenti di maggiore rilievo,
con i luoghi di riferimento della cultura ebraica cittadina ed in particolare quelli che evocano
l’opera letteraria di Giorgio Bassani.
Il percorso di visita inizia dal Castello Estense, una imponente rocca di origine trecentesca
rimaneggiata nel ‘500 e che diventerà nel 1943 teatro della drammatica vicenda narrata
da Bassani nel racconto: “La lunga notte del 43 ”.
Si proseguirà con una passeggiata nei viali dell’Addizione Erculea, il quartiere rinascimentale
edificato alla fine del ‘400, alla ricerca del Giardino dei Finzi Contini.
Dal liceo che frequentava il giovane Bassani a Corso Ercole d’Este, dal Palazzo dei Diamanti,
al Parco Massari, fino a giungere alla Certosa monumentale, alcuni dei luoghi più suggestivi
che hanno ispirato l’opera bassaniana.
Inserito sempre nel quartiere ebraico e raggiungibile con una passeggiata anche l’antico
cimitero ebraico, all’interno del quale si potrà sostare di fronte alla tomba monumentale dello scrittore.
Ritornati nel centro storico medievale si proseguirà con la visita del ghetto ebraico,
le suggestive strade che lo attraversano, le antiche sinagoghe, la scuola di Bassani
per continuare attraverso le intricate vie del quartiere medievale dove lo scrittore
ambienta alcuni dei suoi più significativi racconti.